sabato 16 luglio 2011

Democrazia o Oligarchia?

carissime amiche e carissimi amici,
ben trovati , come state?
Il caffè vi aspetta, con la rosa e i quotidiani...

e a proposito delle notizie che troviamo sui quotidiani, vorrei parlare con voi della vicenda di Rebekah Brooks e delle sue dimissioni di ieri. Avete notato anche voi?  Le intercettazioni che rivelano notizie scottanti, ottengono le dimissioni, addirittura, tempo fa, qualcuno si è dimesso per una tesi di laurea ( o di dottorato ) copiata ..
ma questo succede negli altri paesi, da noi no, e ancora di più se gli interessati sono i politici .
In Italia, si resta attaccati alla " poltrona ", qualunque cosa succeda. Ma perchè è così difficile lasciare la poltrona?
- Sicuramente per motivi economici, perchè siete  i parlamentari  più pagati in Europa.
( e così vi allontanate lo spauracchio della povertà che purtroppo incombe sulla maggior parte delle famiglie italiane )
- Sicuramente per godere di privilegi, di pensioni d'oro. Anche partecipando ad una sola legislatura, vi assicurate un bel vitalizio ( invece noi, cittadini normali, dobbiamo lavorare 40 anni per avere una pensione decente )
- Sicuramente per non essere sottoposti a processi...( ma gli italiani non hanno votato con i referendum di giugno per abrogare il legittimo impedimento, ed esprimendo così la loro idea, che siamo tutti uguali davanti alla legge? )
-(  Ma  NON  sicuramente   per pensare all'interesse pubblico e per farci vivere meglio!)

E per questi motivi, allora, che è così difficile lasciare la poltrona? Sembra quasi che il  pensiero dei nostri politici, ( deputati, senatori , ministri..) sia questo, riguardo alla poltrona : Dio me l'ha data e guai a chi me la tocca!!!
E invece, no, cari politici, la " poltrona " ve l'abbiamo data noi, con il nostro voto , perchè il potere di governare è del popolo, e quindi noi vi deleghiamo per farvi esercitare il " nostro " potere.
Non per niente si dice "popolo sovrano".. ( anche se, quando lo dite voi, mi sembra, e spero di sbagliarmi, che sia  solo per prenderci in giro e per farci credere che pensate ai fatti nostri, piuttosto che ai fatti vostri ).

Allora, perchè vi deleghiamo per governare al posto nostro? Perchè  non sarebbe possibile farlo personalmente, come si faceva invece, quando la "polis" era piccola e i cittadini si riunivano nell'agorà ( nella piazza) e decidevano cosa fare per il loro bene  e valutavano insieme le decisioni da prendere.
Allora la democrazia era diretta, adesso la democrazia è indiretta , perchè il potere di governare che appartiene al popolo , si esplica con la delega ..e attraverso il voto , noi cittadini , possiamo scegliere i nostri delegati....

E questa è la democrazia...che significa proprio : potere del popolo

ma ,  mi domando, in Italia c'è ancora la democrazia o  piuttosto vige una oligarchia, cioè una forma oligarchica di gruppi di potere?
Perchè  faccio questa domanda? Perchè  noi non possiamo più scegliere i nostri delegati , grazie alla cosiddetta legge "porcellum" ! E quando c'è una legge che non mi permette di scegliere il mio delegato, praticamente non esiste la democrazia! E così, questi signori che stanno al "palazzo" non devono rispondere più a noi, che con il nostro voto li potremmo premiare, riconfermandoli, o punire, non dandogli più il voto ( secondo il loro operato ).
Invece, grazie appunto alla legge porcellum , devono rispondere solo al loro "capo" che li ha nominati , quindi se il loro capo è contento, nessuno li può toccare! E in meccanismi di questo tipo, c'è una pericolosa possibilità che la forma oligarchica possa sfociare in una dittatura!!!
Io spero che questa legge elettorale venga abolita al più presto e che si faccia finalmente la riforma della legge elettorale , giacchè se ne  parla tanto, soprattutto dalle opposizioni, così possiamo riappropriarci completamente del nostro voto.
Votare solo la coalizione a noi cittadini non basta, vogliamo scegliere le persone che ci devono governare!
Altrimenti sembra essere ritornati al vecchio sistema delle "corti", quando i favori erano elargiti dal re assoluto.

A domani

1 commento:

  1. Sono pienamente d'accordo con te cara Graziella!!!non c'è da aggiungere altro a quello che tu dici...speriamo di farcela...altrimenti veramente è meglio andar via dall'Italia e sarebbe proprio un peccato!

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