mercoledì 14 novembre 2012

SMANTELLIAMO L'ALLEVAMENTO DEI "PORCELLI"


Care amiche e cari amici,

faccio queste mie riflessioni sugli ultimi avvenimenti politici, davanti ad un buon caffè e ad una rosa, facendo, in modo articolato, un paragone sul modo di attuare la "Democrazia" negli Usa e nel nostro Paese. 

Negli Usa si stanno consumando gli ultimi riti di una campagna elettorale durissima, dispendiosissima e senza esclusione di colpi, per affermare, ognuno per la propria parte, le proprie intenzioni di governo, basate su diverse visioni di organizzazione della vita sociale ed economica. 
Quello che appare evidente, e il Presidente Obama lo ha sottolineato, è “il Potere del Popolo” americano che sceglie e scommette sul proprio futuro, in linea con quanto dice la sua Costituzione che ha come incipit “We the people..” ( Noi il popolo). 
Questo, perchè la Costituzione americana è basata sui "diritti naturali", (diritto alla vita, alla libertà, alla sicurezza,  alla proprietà, al nome, alla famiglia, alla identità personale, etc.) . 
Per "diritto naturale" si intende, infatti:
 quell'insieme di precetti, di norme, che, per usare un’espressione particolare, “ sta scritto nel cuore degli uomini”; uno statuto giuridico, cioè, che, a prescindere dalla sua formulazione espressa nell'ordinamento,  la collettività dei consociati sente indubitabilmente proprio.

La Costituzione Italiana, invece, è  basata sui "diritti positivi", relativi al "contratto sociale", cioè:
sullo "ius in civitate positum", la cui fonte di produzione è invece empiricamente e storicamente individualizzata: il legislatore, il giudice, la comunità ( secondo che si abbia produzione legislativa, giudiziaria, o consuetudinaria del diritto). (La Repubblica, come istituzione, fondata sul lavoro.....etc.).

Se da un lato, dunque, la fonte del "diritto positivo" è l’Autorità del Potere Pubblico (lo Stato), il "diritto naturale" trova la sua legittimazione in una serie di concezioni filosofiche e politiche che precedono la fondazione stessa dello Stato.
Il "diritto naturale" dovrebbe  essere, addirittura, il canone valutativo del diritto positivo, della sua giustezza, della sua equità ed, infine, della sua “ legittimità”. Tutte le Leggi, negli Usa, infatti, devono rispettare i diritti naturali ed è chiaro che tante nostre Leggi, approvate da trentanni a questa parte, in quel Paese, sarebbero  state ritenute incostituzionali e quindi non approvabili
Questa differenza sostanziale indica che è "l'uomo" è al centro della vita della Nazione ed è al disopra delle Istituzioni e condiziona veramente la politica degli Usa, mentre da noi sono le Istituzioni che sono al disopra dell'uomo, per cui esse hanno la funzione di "gendarme",  che fa da garante dei diritti di cui godono i cittadini. 
Negli Usa le Istituzioni detengono, è vero, il "Potere", ma i Padri Costituenti americani hanno creato dei contrappesi istituzionali che, in determinate circostanze, ne limitano o ne annullano l'efficacia, in particolare quando il “popolo” non è d'accordo o nel caso si concentri troppo potere nelle mani di un singolo schieramento. 
Da noi, essendo un "Contratto Sociale", alla Rousseau, è, quindi, più facile  contrastare il volere popolare ed, eventualmente, potersi impadronire del potere. 
Nel nostro ordinamento non vi è, infatti, la possibilità di un atto ostativo istituzionale o popolare efficace ed immediato per il cambiamento della situazione in caso di derive antidemocratiche, cambiamento immediato che, poi, dovrebbe essere la vera base di una sana democrazia. 
Prova di ciò è l'attuale stato di sdegno del popolo contro la casta che, però, viene annullato dalla protervia dei Capi Partito e dei loro sodali, che invece di creare un vero cambiamento, come viene loro chiesto, continuano imperterriti a farsi gli affari loro e a fare in modo di perpetuare, nel tempo, il loro "Potere personale e di gruppo".
Dopo l'approvazione del "decreto sulla diffamazione", è evidente che questi intendono, anche, vendicarsi di chiunque li critichi, imbavagliando la stampa in dispregio dell'art. 21 della Costituzione (Il reato di diffamazione è già punito!). 
Mi aspetto dei forti dissensi a queste mie affermazioni e mi aspetto anche che qualcuno mi dica che non è vero quello che scrivo, perché anche noi abbiamo l'arma del voto per operare cambiamenti a noi sgraditi. 
Chi mi legge sa quanto per me sia importante il voto, infatti non è la prima volta che io , addirittura, offendo chi non vota sia sui miei Post che sulla TL di Twitter, ma voglio evidenziare che il solo voto non basta, specialmente quando questo, con Leggi ad hoc, viene “pilotato” come è accaduto per almeno trenta anni a questa parte, da quando cioè è iniziata la 
“crisi della Politica” 
col CAF (Craxi, Andreotti, Forlani), e questo a causa di un meccanismo istituzionale privo di contrappesi efficaci. 
Col CAF, infatti, iniziò l'assalto al “Potere” per fini di parte ma soprattutto per fini personali.
Li abbiamo cacciati noi? 
Non mi pare!  
Quei personaggi, infatti, non li abbiamo cacciati noi, col voto, ma è stata l'azione coraggiosa della magistratura (Mani pulite), sicuramente supportata dalla opinione pubblica, a determinare il cambiamento, anche se non quello sperato o voluto dal “popolo”. 
Il “popolo” è riuscito forse ad eliminare, (addirittura fino ad oggi), “l'appropriazione del potere” da parte di un singolo schieramento e la “corruzione” che spesso si accompagna naturalmente ad esso? 
Nulla di tutto ciò!
Il cosiddetto "popolo sovrano della Costituzione" (sigh, ahimé!) non ha potuto fare nulla, al tracollo della Prima Repubblica e, perciò, il “Sistema” si è trasferito, pari pari, a tutta la Seconda Repubblica. 
Negli Usa, questo non sarebbe potuto accadere!

E' vero che la maggior parte degli italiani, nel '94, ha votato liberamente Berlusconi,  convinta sull'onda della novità e, per le tante promesse fatte ( mai mantenute!),  speranzosa che fosse arrivato "l'uomo del destino” che avrebbe cambiato le cose a favore del popolo stesso perché avrebbe seguito le indicazioni provenienti dalla società civile.
Da allora in poi, invece, siamo stati semplici spettatori, anche se ci beavamo del “populismo” di chi ci governava che ci faceva credere che lo "faceva per il nostro bene" e addirittura secondo le nostre richieste, attribuendosi, con ciò, quasi una "investitura regale” (Dio= il Popolo, lo vuole!), per cui si sentiva legittimato a stare al disopra della “Legge” (di qui i contrasti con la Magistratura) e a fare tutto quello che riteneva giusto per conservare ed incrementare il proprio potere e, soprattutto, la propria posizione economica, per poter gestire "una Corte" ( dei miracoli!). 
Questo ha portato all'approvazione di leggi che definirei, anche se in modo apparentemente improprio, “Leggi Monarchiche”, perché tali sono state le Leggi ad personam e ad aziendam e quelle che hanno scardinato alcuni aspetti delle Istituzioni, così come concepite nella Costituzione. 
Negli Usa, questo non sarebbe potuto accadere!

Il tutto, anche se, per fortuna, molte Leggi non sono state approvate per un residuo di resipiscenza del Parlamento, serviva a porre il “Re democratico” al di sopra di tutti e al disopra della Legge, sempre per la presunta investitura da parte del Popolo, tant'è che  veniva sempre tacciato di “eversione” chiunque si opponesse. 
L'esempio più eclatante si è avuto quando  la maggioranza del Parlamento ha subito l'imposizione del "Re" e ha votato il ridicolo "conflitto di attribuzione" solo per compiacerlo (Ruby: nipote di Mubarak), così come facevano una volta i cortigiani; cortigiani che, questa volta, erano  stati "nominati"  per effetto della Legge elettorale detta il Porcellum, legge che ha permesso, appunto la creazione di questa cosiddetta "classe nobile"(ovviamente considerando che 100 parlamentari sono indagati o condannati, il termine è oltremodo improprio) su semplice investitura del Re e/o di tutti gli altri detentori del Potere, cioè delle altre "Chiese" Politiche (I Partiti), ognuno nel proprio ambito. 
Il Porcellum è stata un Legge voluta da PDL e Lega, anche se per opportunità è stata accettata da tutti, ed è a causa di questa Legge, approvata nel 2005, che il nostro voto è stato "pilotato" da allora in poi. 
L'ultima volta che abbiamo votato, in senso veramente democratico e in libertà, è stato prima del 2005; dopo abbiamo vissuto in una specie di "Monarchia democratica"! 

Negli Usa, questo non sarebbe potuto accadere!

Se il nostro Stato, infatti, fosse stato basato sul "diritto naturale", tutto ciò non sarebbe potuto accadere perchè avrebbe contrastato con l'affermazione "we the people", che è al disopra di tutto e di tutti ed è, quindi,  molto più pregnante della affermazione "il Popolo Sovrano" della nostra Costituzione. 
Oggi, infatti  non ci ritroveremmo solo a gridare, impotenti, contro la casta. 
Insomma anche l'Italia ha avuto il “Re Sole”, anzi il “Re Sola” come dicono i romani, un "Illusionista" che ha portato l'Italia al fallimento e che ora impunemente "chiede scusa" addossando la colpa alla Crisi, come se quest'ultima e non la sua incapacità gli avesse impedito di governare e parla, anche, di "disgusto verso la politica da parte degli italiani" attribuendolo ad un Governo di Tecnici che, però, lui ed il suo partito, hanno fatto venire e che, nel frattempo, continuano ad appoggiare perché continuano a trarne benefici (No patrimoniale, no asta frequenze, no alla banda larga etc.). 
Questo signore lo abbiamo cacciato noi? 
Non mi risulta! 
E' stato cacciato, non da noi, ma perché sfiduciato a livello mondiale, soprattutto, dai mercati e dalle Istituzioni Europee e Occidentali in genere. 
Il prosieguo della storia è stato l'arrivo di Monti,  altro "salvatore della Patria". 
L'abbiamo forse deciso noi? 
No! 
E' stato nominato solo dal Capo dello Stato e non dal voto popolare!
Questo personaggio, poi, si è dimostrato alquanto discutibile a causa delle sue azioni di governo improntate, almeno per ora, alla sola austerità e al massacro del ceto medio basso. Un Governo, perciò, altamente "iniquo"!
Attorno a questo individuo, però, si è coagulata la vecchia politica di “incapaci” ormai abbarbicati al Potere, che stanno vivendo, con ansia e terrore, la eventualità di essere cacciati.
Negli Usa, questo non sarebbe potuto accadere!

Prova del terrore dei Partiti dell'ammucchiata, è la loro reazione “disperata” e “cattiva” contro la prepotente affermazione del M5S che ha iniziato il suo cammino di vittorie in Sicilia e che prevedibilmente si affermerà con le sue “regole “ ed i “suoi principi” in tutto il resto d'Italia. 
Sull'argomento, voglio fare le seguenti considerazioni:

  1. Se il M5S si affermerà è solo perché lo vorranno gli Italiani che lo  voteranno, perché stufi e angariati da sprechi, malcostume, corruzione e oppressione in tutti gli ambiti della propria vita. 
  2. Se il M5S e suoi alleati, o altro schieramento tipo il PD e i suoi alleati o altro movimento, o Partito vincerà, questo avverrà solo per volontà popolare e per il “Potere” che la Costituzione attribuisce, col voto, al Popolo (Popolo sovrano) e nessuno, perciò, ha il Diritto di annullare o impedire che tale volontà si affermi o si esprima, meno che mai con atti e parole denigratorie o ostative. 
  3. Non esistono infatti maggioranze di serie A o di serie B, qualora siano approvate, col voto, dal “Popolo” e, chiunque tenti i “ribaltoni” anche tramite le Leggi che, purtroppo, è in "potere" di approvare, commette non solo “abuso di Potere” ma anche un “tentativo di eversione”. 
  4. Sono improprie anche le affermazioni di chi afferma, come Bersani, che: “certe alleanze non fanno bene al Paese” (alleanza M5S e IDV), perché non ne ha il diritto di dirlo! Pensi a casa sua e a tutti i problemi che ha! Il dibattito democratico deve invece essere sviluppato senza ostacoli, neanche verbali, per chiarire i "temi" di confronto onde poter permettere agli elettori di scegliere in piena convinzione e secondo convenienza, rispetto una propria personale visione della società. 
  5. Meno che mai sono ammissibili sveltine legislative antidemocratiche tipo quelle approvate di recente in Commissione Affari Istituzionali, da PDL, Lega e UDC, che attribuisce il premio di maggioranza al Partito che ha raggiunto il 42,5%. Mal si comprende, in verità, se questo è un gioco delle parti, come appare dalle dichiarazioni di Casini ( “Non mi preoccupo del malumore di Bersani, ci sono reazioni di facciata e ci sono reazioni di sostanza.... vedrete che alla fine troveremo un accordo”), in cui sono tutti d'accordo, quindi, per sbarrare la strada alla novità del M5S oppure se, sicuri che questo Movimento non vincerà, si "stanno facendo le scarpe" tra di loro,  volendo impedire al PD di governare, così da poter portare il Paese verso un nuovo Governo Monti.
Negli Usa, questo non potrebbe accadere!

Per inciso, è chiaro il perchè, all'estero, non capiscono la nostra cosiddetta "politica" meravigliandosi del nostro spirito di sopportazione che non ci fa, ancora, scendere in piazza per cacciare questi "privilegiati incapaci" e anche per cambiare questo Sistema non più democratico, nel quale il Popolo, nonostante i diritti Costituzionali, non conta alcunché. 
Pensano, forse, che lo faremo solo quando ci avranno tolto anche le mutande e che, solo allora, come i sanculotti, avvieremo la Rivoluzione?
Credo che, ormai, con Monti e "l'Ammucchiata", specialmente se continuerà questo modo di governare,  stiamo molto vicini all'avverarsi di questo evento! ( In tutta Italia si è iniziato ormai a fare cortei e manifestazioni di protesta).
Ormai cari amici, è evidente che questi “Parvenu” della Politica, attaccati al “Potere”, non hanno creato, solo, La crisi della “Politica”, ma, con i loro Porcelli (o Porcate), hanno creato anche una 
crisi “Democratica” .

Questi non sono altro che dei “fuorilegge” (sono, infatti, contro la Costituzione e la volontà popolare) da condannare, sia “politicamente” per la loro incapacità a reggere il confronto democratico sul modo di governare e per aver creato questo “Sistema di Potere e di corruttela”, sia “penalmente”, nei singoli casi di accertata “corruzione” e “malaffare”! 
Se pensate che questi "figuri" hanno avuto il "Potere" di rendere vani perfino i "referendum" (abolizione del Finanziamento pubblico Partiti, del Porcellum etc. ) massima espressione della volontà popolare, vi renderete subito conto che:

DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE SMANTELLARE QUESTO ALLEVAMENTO DI “PORCELLI”
 (ATTI, LEGGI E PERSONE)


che si stanno "riproducendo" in maniera esponenziale continuando ad inquinare, con i loro atti mefitici, la nostra società. 
Sicuramente, solo per il fatto che abbiano attuato o semplicemente "concepito" leggi Liberticide e antidemocratiche, ( l'ultima, la succitata proposta di Legge elettorale!) non dovremmo più votare questi mistificatori della politica e questi attentatori alla Democrazia (PDL, Lega,UDC e forse PD) e votare gli altri, (M5S, IDV, SEL, forse il PD o altro movimento degno, a sinistra o destra), quelli tra questi, però, che faranno opposizione vera e non di facciata, contro una proposta di Legge elettorale così concepita, finalizzata a vanificare il voto popolare e al mantenimento dell'attuale status quo, che crea, volutamente, una "ingovernabilità" funzionale alla "ammucchiata" e al proseguimento del Governo Monti. Ovviamente, è necessario votare, pragmaticamente, chi è anche in grado e capace di governare!
Se, poi, Monti vuole fare veramente il Premier, si candidi e affronti il giudizio degli italiani, anche di quelli che non arrivano a fine mese, anche di quelle famiglie che avranno morti a causa delle malattie gravi che non possono curare perché non hanno soldi, anche dei giovani disoccupati o precari a cui è stato rubato "il futuro", il cui numero è destinato a crescere secondo tutti i rilevamenti ufficiali, anche degli imprenditori che stanno chiudendo mettendo in mezzo ad una strada intere famiglie, anche degli esodati, anche di quei pensionati che non si vedono rivalutate le pensioni, anche di quelli che dovranno pagarsi le analisi cliniche perché contingentate etc. etc.. 
Se, infatti, continuerà questo gioco al massacro, a guida Monti e della “ammucchiata,” e se la Politica, quella nobile, non riassumerà, con capacità anche di "visioni profetiche", il proprio ruolo e non riaffermerà il suo "Primato", avremo gli stessi morti di una guerra mondiale, rappresentati dai deboli, dai poveri e dai malati gravi (SLA, morbo di Parkinson, Altzeimer, diabete etc.) che non verranno più salvaguardati dallo Stato, a causa dei tagli indotti dalla Spendig Review, una Legge fatta da "Ragionieri" che danno più importanza  ai bilanci che alla vita umana. I loro parametri sono solo lo Spread, il PIL  il fiscal compact etc. e non la felicità del cittadino che può essere raggiunta, invece, con una economia e una politica eticamente compatibili che realizzino  una equa ridistribuzione dei redditi.  
Facciamo, però, in modo che chi si opporrà veramente a questa deriva antidemocratica, raggiunga il 42,5%, così da sconfiggere questi "fuorilegge" con le loro stesse armi. 
Solo se saremo capaci di fare ciò riusciremo, pian piano, a risollevarci!


DIFENDIAMO E AVVERIAMO LA DEMOCRAZIA
FACENDO  SI' CHE IL NOSTRO VOTO VALGA!

Un abbraccio.

6 commenti:

  1. Repubblica non solo fondata sul "rispetto del lavoro" ma anche e, soprattutto sul rispetto "dell'uomo", del "cittadino" e della sua volontà nel decidere il proprio futuro e di poterlo veramente fare. Ecco perchè, come giustamente ed acutamente dici, questo Stato, proprio per questa mancanza di rispetto, non è mai stato degli italiani. E',quindi, questa la sfida che dobbiamo affrontare e vincere nell'immediato futuro: cambiare, cioè,l'essenza delle nostre istituzioni!

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  2. più leggo i tuoi articoli...più mi rendo conto che meritano una grande...grandissima attenzione, se questo articolo fosse scritto ed ascoltato tutti i giorni come informazione normale, libera, indipendente ...probabilmente questo paese sarebbe diverso, e forse anche il mondo stesso, la società "detta tale" oggi si rispecchia fedelmente, o almeno in parte, in chi li governa, tutto diventa comprabile, manipolabile, tutto in una sola parola..."potere" chi ha più potere vince, chi compra più potere vince, chi ha più soldi vince! l'italia ed il mondo stesso per cambiare "radicalmente" avrebbe bisogno di guide non "ideologiche" ma aperte al dialogo per il bene di tutti, per il bene degli esseri umani, per il bene della stessa terra, pensate se il presidente degli stati uniti fosse ghandi, e se il capo di stato italiano fosse stato madre teresa, mi rifaccio a questi nomi,non alludendo alla chiesa....io in chiesa non vado, e nemmeno a santi, ma a persone che si offrivano per il bene comune e la pace, tutti hanno diritto a vivere nella loro terra, e di goderne dei suoi frutti, mi vengono i brividi quando penso alle nuove leggi greche, per una moneta....si elimina la dignità di soprevvivenza di un popolo...di tutto un popolo! così come in altre parti del mondo, alle volte mi chiedo" ma vuoi vedere che questi sono immortali e vivranno milioni di anni?" accumulare beni e toglierli ai più deboli, creare guerre, creare debito pubblico, creare la fame la speculazione, l'odio, io, per quanto piccolo sia...un numerino sulla terra, un granello di sabbia nell'universo, mi chiedo, a cosa serve tutto questo? quanto costa vivere una vita? davvero non c'è una via d'uscita? cara graziella come a scuola forse sono uscito fuori tema..ma hai ragione...calcoli matematici....per fottere il popolo...e come restare a galla....contiunuo a leggere i tuoi post, un affettuoso saluto

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    1. Uno splendido cammeo che impreziosisce la mia "Conversazione".

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  3. Ogni Costituzione non è sicuramente perfetta e riflette il pensiero dominante all'atto della sua scrittura. La nostra, parte da una visione diversa rispetto a quella degli USA, ma non è che non sia efficace o democratica, dovrebbe essere solo migliorata con "contrappesi" democraticI. Esempio: Presidente USA Democratico ha Camera con maggioranza Repubblicani per cui se una Legge viene approvata vuol dire che il consenso è trasversale; impensabile, PURTROPPO, nella nostra italietta che vive di scontri e di veti incrociati su tutto e su tutti. Su due cose si sono rivelati d'accordo: 1) invadere il Potere in modo "consociativo" 2) RUBARE senza Governare!
    Questi per trent'anni hanno fatta della nostra Costituzione carta straccia, che aspettiamo a cacciarli con il voto? VOTATE, VOTATE, VOTATE SEMPRE E NON VOTATELI!

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