nel mentre aspettiamo, per festeggiare il nuovo anno con i tradizionali "botti", non voglio esimermi, con le mie conversazioni davanti ad un caffè e ad una rosa, dal lanciare, anch'io, un grosso petardo contro quella che si preannuncia come una scontata e chiassosa campagna elettorale, focalizzata, principalmente, su due Personaggi, osannati, chi più chi meno, dai media di
“Regime”.
In
questi giorni in cui: Berlusconi
rientra in campo e Monti si dimette preludendo, a certe condizioni, ad una sua discesa in campo nella Politica, stiamo
assistendo, di nuovo, al solito “teatrino rissoso” (di derivazione berlusconica) tipico di una azione politica imperniata sul creare “il nemico”, condito, perciò, di accuse e controaccuse, di affermazioni e
smentite, di proporre il tutto e il contrario di tutto, per
accreditarsi presso di noi. Mentre litigano, però, per noi del ceto
medio- basso, sullo sfondo, rimane sempre lo spettro e la paura della
crisi e dei sacrifici che dobbiamo ancora fare e, perciò, rimane il
fatto che, comunque, noi non siamo altro, per loro, che “carne da
cuocere”; al più, possiamo scegliere se essere cotti “in umido”
oppure “arrosto”; possiamo, sempre secondo loro, solo scegliere
il “Cuoco” e il menù che ci presentano, ma noi, comunque,
facciamo sempre parte degli ingredienti del loro menù. A fine 2011 siamo passati dalla "PADELLA ALLA BRACE", e oggi, con il ritorno di Berlusconi, sembra ci si
stia proponendo o un nuovo passaggio dalla "BRACE ALLA PADELLA" o "il
permanere nella brace" dei ”sacrifici” e della “povertà”
sempre più diffusa nella massa.
A
sentirli, non possiamo fare altro che condividere le loro accuse reciproche sia quando Monti parla del
"Populismo" di Berlusconi che ci ha portato sull'orlo del
baratro, principalmente per un problema di sfiducia da parte
dell'Europa e dei mercati impauriti, sia Berlusconi quando dice che
Monti, nel suo anno di Governo, ha mandato tutti gli indicatori
economici nel “profondo rosso”, quasi un thriller per alimentare
ulteriormente la nostra paura.
Del
resto, l'operato di Monti lo ha fatto resuscitare come uno “Zombie”!
Questo "zombie", con la solita faccia tosta che lo ha sempre contraddistinto nel "propalare falsa propaganda", ora, crede di darci a bere che le cosiddette cattive leggi di Monti siano colpa esclusiva di quest'ultimo! Ma perché il PDL, allora, le ha sostenute, votate e addirittura emendate?
Questo "zombie" che parla di "complotto" ai suoi danni! Se aveva i cosiddetti "attributi" perché non ha resistito e non lo ha smantellato? La verità è che, come "Premier a tempo perso", come egli stesso si definiva, già non aveva capito nulla "del governare" in tempi normali, figuriamoci se era capace di governare in tempi di crisi!
Questo "zombie" che accusa Monti di aver fatto lievitare il Debito Pubblico di venti miliardi di euro, crede che noi non sappiamo che con lui il Debito Pubblico è aumentato di altrettanto!
Questo "zombie" che parla di diminuzione di PIL, sotto Monti, crede che noi non sappiamo che questo indice è in caduta da oltre un ventennio! Cosa ha fatto per fargli invertire la tendenza?
Questo "zombie" che parla di voler istituire una "commissione d'inchiesta"per accertare eventuali responsabilità di Napolitano, per quanto mi riguarda, è l'unica cosa per la quale gli Italiani sarebbero d'accordo. La differenza però è che gli italiani vorrebbero sapere, in modo dettagliato, quali vantaggi gli hanno procurato, visto il palese conflitto di interessi, tutte le leggi ad personam, ad aziendam e ad partitum. Gli italiani vorrebbero conoscere anche tutte le ruberie fatte dalla casta di Governo, scelta "personalmente" da lui. Infine, gli italiani, in caso di palese e accertata colpa desidererebbero la condanna e la espiazione della stessa, per lui ed i suoi accoliti; gli Italiani, sempre in caso di colpa accertata, vorrebbero anche essere risarciti! Tutto questo, ovviamente, per non essere tacciata di parte, deve valere anche per l'opposizione, per certi versi, da sempre, collusa con la sua Maggioranza.
Ma se Berlusconi accusa Monti e quest'ultimo accusa Berlusconi, di nefandezze ai danni del popolo italiano, perchè il popolo italiano dovrebbe votarli?
Questo "zombie", con la solita faccia tosta che lo ha sempre contraddistinto nel "propalare falsa propaganda", ora, crede di darci a bere che le cosiddette cattive leggi di Monti siano colpa esclusiva di quest'ultimo! Ma perché il PDL, allora, le ha sostenute, votate e addirittura emendate?
Questo "zombie" che parla di "complotto" ai suoi danni! Se aveva i cosiddetti "attributi" perché non ha resistito e non lo ha smantellato? La verità è che, come "Premier a tempo perso", come egli stesso si definiva, già non aveva capito nulla "del governare" in tempi normali, figuriamoci se era capace di governare in tempi di crisi!
Questo "zombie" che accusa Monti di aver fatto lievitare il Debito Pubblico di venti miliardi di euro, crede che noi non sappiamo che con lui il Debito Pubblico è aumentato di altrettanto!
Questo "zombie" che parla di diminuzione di PIL, sotto Monti, crede che noi non sappiamo che questo indice è in caduta da oltre un ventennio! Cosa ha fatto per fargli invertire la tendenza?
Questo "zombie" che parla di voler istituire una "commissione d'inchiesta"per accertare eventuali responsabilità di Napolitano, per quanto mi riguarda, è l'unica cosa per la quale gli Italiani sarebbero d'accordo. La differenza però è che gli italiani vorrebbero sapere, in modo dettagliato, quali vantaggi gli hanno procurato, visto il palese conflitto di interessi, tutte le leggi ad personam, ad aziendam e ad partitum. Gli italiani vorrebbero conoscere anche tutte le ruberie fatte dalla casta di Governo, scelta "personalmente" da lui. Infine, gli italiani, in caso di palese e accertata colpa desidererebbero la condanna e la espiazione della stessa, per lui ed i suoi accoliti; gli Italiani, sempre in caso di colpa accertata, vorrebbero anche essere risarciti! Tutto questo, ovviamente, per non essere tacciata di parte, deve valere anche per l'opposizione, per certi versi, da sempre, collusa con la sua Maggioranza.
BEN VENGA, quindi, LA COMMISSIONE D'INCHIESTA!
( IMPARZIALE, però! )
( IMPARZIALE, però! )
Ma se Berlusconi accusa Monti e quest'ultimo accusa Berlusconi, di nefandezze ai danni del popolo italiano, perchè il popolo italiano dovrebbe votarli?
Procediamo
con ordine e cerchiamo di spiegare alcuna delle cose che ci hanno colpito negativamente, tra quelle fatte da questi due "Signori"!
L'ultimo
Governo Berlusconi, il cosiddetto Governo del rigore di Tremonti e
dei suoi tagli lineari, nei primi tempi, aveva retto la sfida della
crisi, non per merito loro, ma grazie alla solidità dei risparmi degli italiani, grazie ad un
sistema bancario, per fortuna un po' provinciale, che non aveva
seguito gli impulsi della “Finanza speculativa” e grazie ad un complesso
manifatturiero, fatto di P.M.I., che l'Europa e il mondo ci
invidiavano. Questi erano i capisaldi contro i quali si infrangevano
le orde speculative della finanza internazionale.
Eravamo, perciò il forziere dell'Europa.
Avevamo in negativo, è vero, le famose “Piaghe bibliche” di uno Stato inefficiente, sprecone e oppressivo, (descritte nel Post predente) con le quali, però, dato l'innato spirito di adattamento italico, riuscivamo a convivere, anche se con grande difficoltà. Il vero problema nostro, il più grave, dagli anni 80, è sempre stato il nostro Governo, sempre incapace a risolvere, sempre troppo instabile e con una classe dirigente sempre più scadente, fino ad arrivare all'attuale trionfo dei “Furbi”, “furbetti” e "ladri" che, purtroppo, noi, abbiamo scelto per rappresentarci.
Eravamo, perciò il forziere dell'Europa.
Avevamo in negativo, è vero, le famose “Piaghe bibliche” di uno Stato inefficiente, sprecone e oppressivo, (descritte nel Post predente) con le quali, però, dato l'innato spirito di adattamento italico, riuscivamo a convivere, anche se con grande difficoltà. Il vero problema nostro, il più grave, dagli anni 80, è sempre stato il nostro Governo, sempre incapace a risolvere, sempre troppo instabile e con una classe dirigente sempre più scadente, fino ad arrivare all'attuale trionfo dei “Furbi”, “furbetti” e "ladri" che, purtroppo, noi, abbiamo scelto per rappresentarci.
Da
una azione da “Furbo”: “il mistero della lettera di Trichet e
della BCE”, a sentire quello che dice Tremonti, infatti, sono
derivati tutti i nostri affanni attuali (pareggio di bilancio e
fiscal compact etc.).
Quella famosa lettera che invitava ad ottemperare a riforme importanti,
sempre secondo Tremonti, fu sollecitata dallo stesso Berlusconi per convincere
la sua maggioranza troppo ostile ad esse, per cui era impossibile, per lui, farle approvare. Non ho motivo di dubitare della veridicità di
quanto affermato da un testimone oculare, per cui mi pongo comunque
il problema: è costui, (Berlusconi), il LEADER che il popolo italiano
aveva scelto per risollevarsi e sognare un futuro migliore? Un Leader si impone non perché è o
fa il “FURBO” ma perché è capace di vincere e di convincere e,
soprattutto, non è né un “imbecille” che si fa manovrare da un complotto, né ha la "furbizia dei cretini", quella che viene subito scoperta. Nella
famosa lettera di risposta, infatti, Berlusconi aveva scritto tutto il suo
“Libro dei Sogni” che, però, sapeva di non poter mai rispettare,
ma era stato sufficiente per la erogazione dei primi aiuti della BCE.
Successivamente, sempre da “FURBO”, convinto di poterla fare
franca e di non inficiare la sua “credibilità”, con una tecnica
applicata più volte con gli italiani "creduloni e dalla memoria corta", aveva
rinviato tutto al 2013, a dopo le elezioni. Ma sia L'Europa sia i
Mercati, abituati ad agire sempre secondo rapporti “fiduciari seri” con
i propri interlocutori, hanno agito di conseguenza, togliendo
“credito” al Governo, e, purtroppo, anche agli italiani, all'apparenza e, forse anche nella sostanza, suoi “complici”.
Ricordate lo Spread, e la scarsa liquidità che hanno portato
all'avvento di Monti, facendoci passare dalla “padella alla brace”?
Questa è stata la naturale “fine carriera” di un “populista” che, per quasi 20 anni, ha incarnato e alimentato i peggiori istinti di una minoranza denominata universalmente “genia italica”, istinti quali: furbizia, illegalità, egoismo e disonestà, i peggiori, e ha disprezzato, invece, l'onestà, la moralità, la laboriosità, l'affidabilità, la dignità, la parsimonia, la creatività e, purtroppo, ha sfruttato la ingenuità e la creduloneria della gran parte del popolo italiano, quando viene convinto da falsa propaganda delle sue TV e dei suoi giornali di proprietà. Ed è grazie alla dimostrata incapacità di Berlusconi (altro che complotto e commissione d'inchiesta, come va dicendo!), complice il suo successore, Monti, (quest'ultimo, per esempio, poteva e non ha voluto ricontrattare i termini della "Lettera della BCE)", che il "Forziere" d'Europa, cioè l'Italia, è stato e viene preso d'assalto, e depredato dalla Finanza e dai Paesi del Nord Europa, per ripianare i loro crediti verso i PIGS.
Questa è stata la naturale “fine carriera” di un “populista” che, per quasi 20 anni, ha incarnato e alimentato i peggiori istinti di una minoranza denominata universalmente “genia italica”, istinti quali: furbizia, illegalità, egoismo e disonestà, i peggiori, e ha disprezzato, invece, l'onestà, la moralità, la laboriosità, l'affidabilità, la dignità, la parsimonia, la creatività e, purtroppo, ha sfruttato la ingenuità e la creduloneria della gran parte del popolo italiano, quando viene convinto da falsa propaganda delle sue TV e dei suoi giornali di proprietà. Ed è grazie alla dimostrata incapacità di Berlusconi (altro che complotto e commissione d'inchiesta, come va dicendo!), complice il suo successore, Monti, (quest'ultimo, per esempio, poteva e non ha voluto ricontrattare i termini della "Lettera della BCE)", che il "Forziere" d'Europa, cioè l'Italia, è stato e viene preso d'assalto, e depredato dalla Finanza e dai Paesi del Nord Europa, per ripianare i loro crediti verso i PIGS.
Quasi
“da contrappasso” all'aver peccato, nell'aver elevato a rango di
Capo di Governo, un “parvenu della politica”, un "Illusionista", il popolo italiano
ha dovuto subire, sempre a seguito della incapacità di Berlusconi e, senza averlo scelto, un “susseguoso e paludato
professore” che non ha fatto altro che proseguire nelle indicazioni
che lo stesso Berlusconi aveva scritto nella famosa lettera alla BCE,
mettendoci ovviamente molte cose di suo, forse le peggiori, e del suo modo
di concepire i ruoli in una Società di suo preciso riferimento. Per capire
il personaggio Monti, è necessario vedere in che ambito ha sempre svolto la
sua attività: nelle banche, nell'università, nell'Europa, in
ambienti conservatori, soprattutto, cattolici.
Per
il fatto di essere stato nelle Istituzioni europee, nelle banche e in
gruppi finanziari americani, egli ne ha forse acquisito la algida
visione tipicamente anglo- teutonica, per la quale, se non si è
“uomini di successo” non si è predestinati al “Paradiso” né
in terra né nell'aldilà. Questo mondo finanziario, quindi,
sicuramente, gli ha condizionato anche la “logica”, facendogli
apparire il mondo reale italiano, solo perché, ingenuamente, aveva creduto e si era affidato a Berlusconi, come un ambiente popolato da ”Mostri”
quali:
- Il “fallito”, perché è una “persona socialmente pericolosa”;
- lo “scialacquatore”, perché è un “nemico” della Società Capitalistica;
- “l'ingenuo”, perché è un “essere inaffidabile”, al più, da sfruttare;
- il “gaudente” , perché è “un peccatore irrecuperabile”;
- “l'imbroglione”, perché racchiude tutti i difetti sopra citati;
- “il fuorilegge”, perché è un essere da inseguire ed arrestare (Wanted);
- “il piagnone”, perché è la mela marcia in un cesto di mele sane;
- “lo schizzinoso”, perché è “un essere da “educare”;
- “lo sfaticato”, perché è un essere da porre ai gradini più bassi della società;
- “il piccolo evasore”, perché è un essere “asociale”, al contrario del “grande evasore”, invece, che è “un benefattore dell'umanità” perché preserva il Capitale per fare altri “jobs”;
- “il piccolo corruttore”, perché è uno sleale concorrente al contrario del “ grande corruttore” che è, invece, un “promotore di affari”;
- etc.
A causa di questi pregiudizi, il suo biglietto da visita, sin dal suo primo discorso è stato:
“Le mie azioni saranno salvifiche
per la vostra vita disastrata”, però,
I VOSTRI DEBITI NON VI VERRANNO RIMESSI,
ma li dovrete pagare!”
Da qui i vari "Decreti Salva.... qualche cosa" ( Italia etc.); di qui la “punizione”
massima con l'applicazione del metodo “ dell'Austerità” rivolto
al SOLO CETO MEDIO- BASSO, salvaguardando i ricchi, aiutando le
banche, esentando la Chiesa. Data la mentalità cattolica e
professorale, questo è quello che gli è riuscito meglio, a
differenza della EQUITÀ, dello SVILUPPO e delle “Riforme dello Stato” che sarebbero dovute
servire per eliminare le tante “Piaghe bibliche” di uno Stato che spersonalizza le persone e pone solo ostacoli alla loro creatività. Le Riforme, sono state avviate, è vero, ma hanno sanato solo alcuni aspetti, rovinando irrimediabilmente altri (Riforme sul lavoro, sulle pensioni, sulle
liberalizzazioni, fatte male e non complete etc.), probabilmente, anche per colpa della scelta
sbagliata dei suoi collaboratori e per i continui ricatti della sua Maggioranza Politica ( A.B.C.) e delle Lobby .
Dove, però, Monti, ha dato il “peggio di sé”, coadiuvato dal Ministro Passera, sono state tutte le azioni a favore dello “Sviluppo” (il PIL a -2,4) e sul “Contenimento della Spesa Pubblica” e, del resto era quasi prevedibile (due per tutte: l'ASTA DELLE FREQUENZE E LA DIGITALIZZAZIONE AVANZATA, non fatte per ingraziarsi Berlusconi).
Al di là dei ricatti e condizionamenti che Monti possa aver subito, comunque, "far sviluppare una Società"
Dove, però, Monti, ha dato il “peggio di sé”, coadiuvato dal Ministro Passera, sono state tutte le azioni a favore dello “Sviluppo” (il PIL a -2,4) e sul “Contenimento della Spesa Pubblica” e, del resto era quasi prevedibile (due per tutte: l'ASTA DELLE FREQUENZE E LA DIGITALIZZAZIONE AVANZATA, non fatte per ingraziarsi Berlusconi).
Al di là dei ricatti e condizionamenti che Monti possa aver subito, comunque, "far sviluppare una Società"
- non è “una scienza esatta”, campo in cui i “Professori” forse dovrebbero eccellere, cosa che mettiamo in dubbio, avendoli visti all'opera
- non è solo “un far quadrare i bilanci”,
- non è “solo tenere i conti in ordine”
ma necessita di “Visioni”
quali solo un “Grande Politico” può avere, quali solo un "Grande Statista" può capire ed attuare; ci vuole la saggezza di un Solone, la lungimiranza di un
Pericle e la “Visione“ sia dei "Padri Costituenti Italiani" sia
di quelli "Europei”.
Francamente
Monti ha dimostrato di essere solo un “Professore di ragioneria
applicata” e nulla più e, cosa ancora più grave, da Tecnico in uno specifico settore, quale è l'economia, ha sempre ritenuto, però, di saper fare e di saper capire talmente tutto che, spesso invece, la sua presunzione gli ha fatto compiere, insieme ai suoi altrettanto "onniscienti" ministri, azioni da vero "incompetente" (esodati, liberalizzazioni, riforma lavoro e pensioni etc.). Il suo merito, almeno per la mia visione della politica, semmai, è quello di aver
costretto, forse, i nostri Partiti degenerati in oligarchie chiuse (dagli anni 80 in poi), finalmente, a parlare di “Programmi”, di
“persone oneste ed affidabili” e di moralità nella “Cosa
Pubblica”; tutto questo Monti lo sta facendo, però, solo perché esse sono le basi del mondo
Capitalistico perfetto e sono funzionali, soprattutto, alle
banche.
Definire,
quindi, Monti uno Statista, francamente mi sembra eccessivo, al più potrebbe essere un Ministro di una "Politica" che abbia riacquistato
il suo “Primato nella Società”.
Ora, gli Italiani vengono invitati a riflettere, su
base solo emotiva e non razionale, sul quesito:
BERLUSCONI
PREMIER?
o
MONTI
PREMIER?
Loro si ritengono i "MIGLIORI" secondo la concezione politica antidemocratica di Platone, ma, la storia insegna che:
con quelli che si definiscono "Migliori" si corre dritti o verso la "Dittatura" (Berlusconi) , o verso un "Sistema Aristocratico
(Monti, Fini, Casini, Montezemolo, Passera, Fornero, Riccardi, i salotti buoni della finanza e dei cattolici e delle organizzazioni esclusive (Massoneria e simili), comprese le cattoliche (CL, Opus Dei, ACLI, MCL , Azione Cattolica ed altre) etc..
Entrambi, è evidente, non sono, sicuramente, sostenitori leali di una vera Democrazia!
Dietro ad entrambi ci sono o ci sono stati gli apparati di Potere della Chiesa Cattolica, della Finanza speculativa e dei salotti buoni dell'Industria Italiana ed internazionale.
Loro si ritengono i "MIGLIORI" secondo la concezione politica antidemocratica di Platone, ma, la storia insegna che:
con quelli che si definiscono "Migliori" si corre dritti o verso la "Dittatura" (Berlusconi) , o verso un "Sistema Aristocratico
(Monti, Fini, Casini, Montezemolo, Passera, Fornero, Riccardi, i salotti buoni della finanza e dei cattolici e delle organizzazioni esclusive (Massoneria e simili), comprese le cattoliche (CL, Opus Dei, ACLI, MCL , Azione Cattolica ed altre) etc..
Entrambi, è evidente, non sono, sicuramente, sostenitori leali di una vera Democrazia!
Dietro ad entrambi ci sono o ci sono stati gli apparati di Potere della Chiesa Cattolica, della Finanza speculativa e dei salotti buoni dell'Industria Italiana ed internazionale.
Contro questi "DUE SIGNORI" dobbiamo
gridare, perciò, con forza:
NO
GRAZIE, ABBIAMO GIÀ DATO!
NON
VOGLIAMO METTERCI PIÙ IN CASA ”SALVATORI DELLA PATRIA”!
VI ABBIAMO GIÀ PROVATO E NON NE SIAMO RIMASTI "CONTENTI"!
Ci sono altre forze politiche, vecchie e nuove, che, per fortuna, devono essere ancora messe alla prova!
Facciamo sì che, finalmente, in questo Paese vi sia una alternanza di Governo per eliminare qualsiasi tentativo di incrostazione del "Potere" e, soprattutto, che, finalmente vi sia una opposizione vera, e non più la recente ammucchiata palese e, nemmeno, quella nascosta del passato.
Termino, perciò, a tal proposito, con un brano del Vangelo di Matteo:
Facciamo sì che, finalmente, in questo Paese vi sia una alternanza di Governo per eliminare qualsiasi tentativo di incrostazione del "Potere" e, soprattutto, che, finalmente vi sia una opposizione vera, e non più la recente ammucchiata palese e, nemmeno, quella nascosta del passato.
Ma attenzione a scegliere!
"Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci".
(n.d.r. Berlusconi e Monti)
"Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco."
(n.d.r. tagliamolo, l'albero, e gettiamolo nel fuoco, col VOTO)
Il frutto, infatti, che abbiamo già colto e mangiato dell'albero del Governo Berlusconi è come la mela della Strega di Biancaneve, all'apparenza bella, succosa, dolce ma nasconde il veleno che scatena il “sonno delle coscienze”, così da permettere allo “Stregone” e a tutti i suoi sostenitori di farsi solo gli affari loro.
Il Paese non è più merce da derubare!
Il frutto, invece, che abbiamo colto dell'albero del Governo Monti non ce lo ha fatto nemmeno mangiare; egli lo ha esportato, unitamente ai nostri risparmi fatti con sacrifici, in Europa e nelle banche che perciò hanno avuto di nuovo i conti in attivo, mentre i conti delle famiglie italiane si tingevano di rosso.
Il Paese non può essere schiavizzato dalla Finanza!
(n.d.r. Berlusconi e Monti)
"Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco."
(n.d.r. tagliamolo, l'albero, e gettiamolo nel fuoco, col VOTO)
"Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere."
Il frutto, infatti, che abbiamo già colto e mangiato dell'albero del Governo Berlusconi è come la mela della Strega di Biancaneve, all'apparenza bella, succosa, dolce ma nasconde il veleno che scatena il “sonno delle coscienze”, così da permettere allo “Stregone” e a tutti i suoi sostenitori di farsi solo gli affari loro.
Il Paese non è più merce da derubare!
Il frutto, invece, che abbiamo colto dell'albero del Governo Monti non ce lo ha fatto nemmeno mangiare; egli lo ha esportato, unitamente ai nostri risparmi fatti con sacrifici, in Europa e nelle banche che perciò hanno avuto di nuovo i conti in attivo, mentre i conti delle famiglie italiane si tingevano di rosso.
Il Paese non può essere schiavizzato dalla Finanza!
FELICE ANNO NUOVO!
(USIAMO BENE LE MATITE!)
(USIAMO BENE LE MATITE!)
Un
abbraccio