lunedì 5 settembre 2011

Berlusconi....”the Illusionist”!

Carissimi amici e carissime amiche,
ben ritrovati, e buon caffè!

Proseguiamo la passeggiata nella galleria dei ritratti, come avviene nella celebre musica di Mussorgsky, che sarà il leitmotiv di questa puntata, in cui si parte dall’ammirazione della grande porta di Kiev per arrivare alla descrizione dei nani ebrei ricchi e petulanti.

Il ritratto di oggi è quello di Silvio Berlusconi, immaginato come un  “ILLUSIONISTA”. Infatti il titolo del post è:

Berlusconi....”the Illusionist”!

Secondo una leggenda metropolitana, ha iniziato la sua carriera di “illusionista”, quando ha trasformato le sue aziende in una organizzazione elettorale e ha fatto sparire i libri contabili delle stesse aziende, che erano in profondo rosso.

Il suo primo spettacolo di maggior successo è stato quello in cui, nonostante la caduta del comunismo e la relativa trasformazione del Pci italiano, da partito ortodosso a partito cosiddetto “progressista”, ha fatto riapparire i “ comunisti” con tutto il bagaglio di dicerie su di loro. Ha creato, così, per questo, e dal nulla, un suo consenso elettorale presso i cattolici e il ceto medio alto, da sempre preoccupati per una possibile  vittoria dei “mangia bambini” e degli “atei” e per di più da sempre atterriti all’idea di perdere le loro  proprietà definite dagli stessi  comunisti: “ furti”.

Il suo secondo spettacolo, sempre di successo, complice la Lega, è stato quando ha rappresentato sul palcoscenico della politica, “ la paura “ e il falso “ bisogno di sicurezza” degli italiani . Ha, infatti, evocato, con una propaganda mediatica martellante, scenari apocalittici in cui i cittadini  non  sarebbero potuti più uscire da casa per paura di essere aggrediti; ha evocato una finta  invasione  di extra comunitari che erano presentati, per la maggior parte, come delinquenti, e anche per quelli buoni, comunque, veniva detto che entravano in Italia per rubare i posti di lavoro agli italiani. Ha, perciò, sfiduciato le forze dell’ordine e ha creato delle folcloristiche e ridicole ronde di cittadini che avrebbero dovuto tranquillizzare tutti, specialmente quelli “padani”, particolarmente sensibili al problema. Per fortuna alla fine ha prevalso il senso del ridicolo e tutta la faccenda è scoppiata come una bolla di sapone, però solo subito dopo la sua vittoria alle elezioni.

Il coup de théatre lo ha fatto, però, quando ha creato l’organismo denominato “Commissione Bicamerale” o, pomposamente, “Commissione Parlamentare per le Riforme Costituzionali”,  con Presidente Massimo D’Alema, nella quale viene introdotto anche l’obiettivo di Riforma della Giustizia. Dopo essere arrivati a vari accordi, il nostro artista scompagina tutto e fa morire l’organismo. Un risultato importante lo ha fatto apparire: in quella occasione ha  fatto capire a tutti chi avrebbe comandato nei prossimi venti anni.

Il suo capolavoro, però è, e  rimane, “la Creazione della Opposizione”, che, infatti, egli crea e plasma  a suo piacimento, costringendola a focalizzare  la propria azione politica esclusivamente solo su di sè. Infatti questa finta opposizione  invece di parlare delle necessità e dei disagi degli italiani, da allora, l’unico argomento che ha trattato è stato quello di dire male a Berlusconi intimandogli, anno dopo anno, dopo anno..., di abbandonare la politica. È stato creato, per la bisogna, un apparato mediatico fatto di trasmissioni e di conduttori cosiddetti “ostili” che hanno solo stimolato, a mio giudizio, l’interesse  voyeuristico di buona parte degli italiani, che assistevano esclusivamente per conoscere tutte le deviazioni  e le malefatte del nostro artista, con malcelata invidia. Il trucco applicato in questa “illusione” è stato “ Parlatene anche male, purché ne parliate!”  Il risultato è stato che alcuni professionisti dello spettacolo, si sono solo arricchiti, senza riuscire a scalfire, in alcun modo, l’immagine di “Grande Statista” che, nel frattempo, con “illusioni collaterali” continue, il nostro artista si era costruito. Quando tutto questo apparato mediatico ( Santoro, Dandini, Travaglio, Vauro etc.) che, invece,  ha contribuito a creare il “Berlusconismo”  non è servito più, il nostro artista, come lo aveva fatto comparire, così lo ha fatto sparire. Puf! E voilà!

Dove ha dato anche il meglio di sè e della sua arte sublime  è stato ancora  nel corso dello  scandalo Rubygate, quando, da subito, ha trasformato una minorenne in maggiorenne, poi l’ha fatta diventare nipote di Mubarak, ex presidente dell’Egitto, ed infine, con arte sopraffina ha plagiato centinaia di parlamentari convincendoli che, almeno per quella notte, Ruby, era proprio la nipote del Presidente Egiziano, tant’è che quest’ultimi hanno votato una mozione che affermava che ”Berlusconi era convinto che quella fosse la nipote di Mubarak”. Non sapevo che, per grazia ricevuta, i nostri Parlamentari fossero capaci di leggere il pensiero! L’importante è crederci! Ricordate, siamo sempre nel campo delle illusioni!

La carriera prosegue e il nostro artista, visti i successi ottenuti, con una folla che ormai lo segue plaudente e lo osanna come una rock star, comincia a preparare la più grande illusione, cioè, quella di far credere agli italiani di essere l’”uomo del destino”, di mussoliniana memoria, di essere “il tuttofare e il tuttologo”. Infatti, comincia a far apparire la sua  l’immagine come quella dell’imprenditore geniale “ self Made man”, prestato alla politica, e perciò infallibile; del “Presidente operaio”; del “ Grande Statista”.

Per rendere la cosa credibile rappresenta, allora, sul palcoscenico della politica, dei piccoli “teatrini, delle piccole illusioni , per lui, ma, per gli italiani, grandi illusioni “. Programma, infatti, la sua tournée in Italia, facendo spettacoli a tema, i cui titoli vengono propagandati da tutti i media e cioè:
          diminuirò le tasse agli italiani;
       creerò un milione di posti di lavoro, riformando le leggi sul lavoro;
          impedirò agli extracomunitari di venire in Italia a rubare i posti di lavoro degli italiani;
          l’Italia diventerà il paese più sicuro e vivibile del mondo;
          eliminerò l’arretratezza del sud portandolo a livello europeo;
          diminuirò il debito pubblico;
          eliminerò l’evasione fiscale;
          a livello internazionale, renderò l’Italia una Grande potenza, stimata e rispettata;
          faremo le “ liberalizzazioni” liberando le imprese e i cittadini dall’eccessivo carico burocratico che blocca lo sviluppo e fa perdere tempo e danaro.
          farò la riforma della Giustizia;
          farò la riforma dell’Università e della Scuola;
          farò la riforma del fisco;
          eliminerò gli sprechi;

Peccato che il nostro artista sia più portato per i grandi effetti che per  quelli piccoli e ripetuti.Infatti, sbaglia tutto e non concretizza alcuna illusione negli spettacolini sopra citati.
Gli italiani scoprono allora che tutto quello che fa e che dice è solo trucco, pura illusione e che, quindi, non c’è niente di reale.

E’ allora che cominciano a dubitare delle capacità del nostro illusionista!

Egli, però, insiste e, sull’onda del successo pubblico, cerca di operare ulteriori magie di trasformismo.
Infatti, si trasforma:
          in grande paroliere musicale;
          in Superman del sesso;
          in amico intimo di Capi stranieri specialmente americani e russi;
          in giullare della politica internazionale dando spettacolini vari nei numerosi summit a cui partecipa.

Gli Italiani, però, diventano sempre più scettici!

Infatti alcune di queste trasformazioni non riescono a compiersi, anzi il nostro artista riesce solo a rendersi ridicolo, e, comunque, la sua colpa maggiore è  che non riesce proprio a concretizzare nessuna delle grandi promesse illusionistiche.

Cerca di correre ai ripari e  cerca di realizzare l’ennesima illusione  affermando che la colpa non è sua, ma “è del sistema costituzionale italiano che frena ogni iniziativa”.
Per la cronaca, è proprio in qual frangente che  concepisce l’idea  di un nuovo grande spettacolo in cui tenterà di realizzare la più “grande illusione” di tutti i tempi , cioè quella di trasformarsi in un Premier con poteri dittatoriali, così come avveniva nella Roma Repubblicana nei momenti di grave pericolo per lo Stato.

Ormai però, ai suoi spettacoli si avvicina sempre meno gente e lo spettacolo va deserto! E’ in quella situazione che da attore degno del miglior Shakespeare esclama “ l’Italia è un paese di m.....”. Che differenza dalla prima recita in cui declamava “ Io amo l’talia”!

Per di più, riemergono vecchie grane giudiziarie, in aggiunta alle nuove, e alle quali fa fronte, prima, rispolverando la tecnica illusionistica già usata all’inizio della sua carriera e, cioè, quella di dare la colpa ai “comunisti”, in particolare trasforma zelanti Pubblici Ministeri in “ Toghe Rosse”, successivamente, si esibisce ed usa il Parlamento per creare grimaldelli, vedi leggi ad personam, che gli possano permettere di evadere dalle costrizioni in cui la Magistratura sta cercando di ridurlo.

Ma ormai non gli riesce più niente, poveretto, è disperato e sfiduciato!

La più recente illusione, infine, l’ ha prodotta, quando in piena crisi finanziaria mondiale, ha dichiarato che l’Italia era al sicuro, nonostante avesse il più grande debito pubblico del mondo occidentale, e questo perché “in Italia c’era molto risparmio”. Bastava, quindi, a suo dire, salvaguardare le banche per mettere al riparo la nazione da ogni speculazione e da ogni forma di recessione. Si è scoperto, dopo, che nelle stesse banche si annidavano gli speculatori, per cui invece di bloccarli, il nostro artista ha dato loro più ossigeno e più liquidità per continuare ad arricchirsi a spese nostre.

Anche questa illusione, come le ultime, non ha, perciò, avuto successo in quanto i mercati finanziari hanno subito scoperto il “trucco” e ci hanno affossati.

Ormai il vecchio illusionista è alla fine della sua carriera e non è più in grado di stupirci! Le Grandi Illusioni progettate sono state troppo complicate e al di sopra dei suoi scarsi mezzi di artista! 

Non si può fare altro, quindi, che aspettare che si ritiri dalle scene, spontaneamente, in quanto, forte di un contratto con gli italiani, egli potrà calcare le scene ancora per poco meno di due anni!

Quando ciò avverrà, non lo rimpiangeremo, anche se, siamo consapevoli, che qualche brivido, almeno a metà del paese, lo ha dato!

Comunque sul palcoscenico della politica si stanno già preparando i suoi successori, novelli illusionisti:  Luca Cordero di Montezemolo, Profumo etc., che proveranno a ripetere le sue magie, sperando di non farci capire i loro trucchi. 

Penso proprio che questi non ci riusciranno, infatti nella vita politica, un illusionista basta e avanza!

3 commenti:

  1. Mi spiace ammetterlo, ma questo illusionista ha in mano l'Italia intera, decide il futuro di noi povera gente, gestisce l'informazione di tutta la nazione....LA REPUBBLICA ORMAI è MORTA! MASCHERA SOLO UNA VERA DITTATURA! E' INUTILE LAMENTARSI TANTO DEL PERIODO FASCISTA, MA TRA I 2 ORA COME ORA NOTO SOLO UNA LIEVE DIFFERENZA, QUELLA DELL'EPOCA ERA STATA APERTAMENTE DICHIARATA, QUELLA ODIERNA E' MASCHERATA SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA!

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    1. Condivido il suo senso e sensibilità-in scarsità oggi, ovunque!! L'Italia sembra paralizzata-Nella maggior parte delle altre nazioni democratiche la gente scende in piazza dimostrando la loro indignazione-La psiche della Nazione soffre di una separazione dell'individuo dal collettivo e dell'Ego-Un'Americanizzazione assoluta con facili Virtù per la conquista di falsi Diritti e Doveri-SIAMO SCHIAVI!! Il VOTO non rappresenta piú un Diritto-afferma un'arresa verso il Potere che lo usa come un "permesso" per soggiogarci-"Nessuno é piú schiavo di colui che non s'avvede d'essere schiavo! [Goethe]

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  2. Ma tutto ciò a cosa serve, in definitiva a portare i voti a chi, ai soliti noti della sinistra gli amici compagnucci comunisti? I veri distruttori di questa nazione a quelli che hanno tramato con tutti i potenti del mondo per decenni, alle nostre spalle svendendoci, a mezzo mondo? Perchè non fa un altrettanto bell'articolo su quello che fu il PC-PD, in tanti anni prima della scesa in campo di Berlusconi, visto che a lui si imputano i mali peggiori di questa nazione, quando i veri danni li hanno creati proprio le sinistre. Non mi dirà che BR erano assoldate da Berlusconi, perchè oggi pur di dar contro ad un soggetto, si riesce ad inventarsi tutte la balle del mondo pur di ammazzare un soggetto inviso. Parli del terrorismo rosso o delle toghe rosse che hanno devastato questa nazione, dai suoi albori ad oggi, di costoro lei come tanti altri ve ne guardate bene dal trattare questi argomenti.
    Che ipocrisia!!!

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