Statisti... o parvenu della politica?

Carissime amiche e carissimi amici ,

nel mio blog del 29 luglio scorso, sulla base delle notizie provenienti dai mercati finanziari, ho parlato del forte documento delle parti sociali che invitavano, con un tono misto di forte preoccupazione e di invito perentorio, il governo e tutta la classe politica a difendere e a rilanciare la economia .

Quello che mi aveva colpita è che, di simili appelli, se ne sono sentiti tanti negli ultimi  anni, ma mai con così esteso e forte coinvolgimento di pezzi così numerosi di società civile. 

L'opposizione ha subito deciso di incontrarsi con le parti sociali mercoledì prossimo, 3 agosto 2011. 

E’ notizia di oggi che anche il governo ha deciso di seguire l'esempio dell'opposizione, e quindi ha fatto sapere che ha deciso, pur se non è ancora stabilita con certezza la data , di riunirsi con le parti sociali per parlare di economia. Però si parla di  tavoli ( di consultazione ) separati.

Questo la dice lunga sulla nostra situazione economica che, credo, stia precipitando in  questi giorni o forse in queste ore.

Del resto paghiamo per le dimensioni del debito pubblico, per primo, ma anche per la mancata semplificazione delle norme, per la mancata liberalizzazione del nostro mercato, per la mancata riforma del fisco, per la scarsa semplificazione e trasparenza delle norme, per i tagli sugli investimenti e sui fondi della ricerca, per il mancato ammodernamento dello stato che non è né efficiente né efficace, e produce grandi sprechi offrendo, per altro, servizi minimi.

A proposito di servizi, uno dei servizi del nostro Stato è la parte che riguarda il costo e l’efficienza della Politica... Vi sembra che il nostro standard sia paragonabile agli altri paesi? Non vi sembra invece che sia il più costoso e anche il più inefficiente?

Vi lascio ogni considerazione in merito.

Plaudo al nostro Presidente Napoletano che non va in vacanza per monitorare la situazione  e dà un segnale forte alla politica evitando di adoperare tutto il budget assegnatogli, restituendo 15 milioni di euro, dimostrando che la istituzione funziona lo stesso;  il resto sarebbe stato solo spreco.

Prendano esempio tutti i  politici!

Tornando alle riunioni con le parti sociali per discutere di economia, innanzitutto mi auguro che non siano solo spot elettorali e che i nostri rappresentanti si comportino da Statisti e non da  parvenu della politica  che pensano al loro personale orticello di potere piccolo o grande che sia.

Mi auguro infine che  non vi siano " più  tavoli di consultazione ", come vuole Berlusconi, affermando “non vado!” perché c’è l’opposizione, ma ve ne sia UNO SOLO, come buon esempio di solidarietà nazionale in momenti così difficili!

Tutti devono concorrere al BENE PUBBLICO!

Non abbiamo bisogno né di "lobbisti" né di “salotti buoni" e né di "salotti radical chic”, ma abbiamo bisogno di gente che si rimbocchi le maniche veramente, che lavori per noi e che sia competente e preparata  e, soprattutto,  che  onori il mandato che abbiamo loro affidato!
Quindi , in parole povere, noi abbiamo bisogno che i nostri governanti  si comportino da STATISTI e non da PARVENU DELLA POLITICA!!!!

Adesso, cari amici di " un caffè da Graziella ", rinfranchiamoci; è il momento di stare insieme e di condividere ancor più il nostro affetto e... di gustare il nostro caffè!

un abbraccio