CURATORI FALLIMENTARI

 Cari amici e care amiche,

oggi, come vedete dal titolo, vi parlerò di “Curatori Fallimentari”…

ma  prima di cominciare la nostra chiacchierata, vi ricordo il mio blog del 23 luglio scorso dal titolo “No comment”, in cui facevo le seguenti considerazioni, :

“ Parliamo ora della conduzione di un’azienda ed immaginiamo che noi ne siamo gli azionisti e ce in essa abbiamo versato tutti i nostri risparmi.

A chi piacerebbe avere una azienda che avesse , come amministratore delegato, un pluriinquisito; che un 25% di consiglieri di amministrazione fossero pregiudicati e condannati; che il 90% di essi fosse sotto il ricatto di una oligarchia; che tutti approfittassero dei capitali dell’azienda, attribuendosi prebende e privilegi economici; che comunque, per la maggior parte , si facessero prevalentemente gli affari loro e non i nostri e così via?.

Sicuramente a nessuno!

Anche perché, l’azienda sarebbe sicuramente destinata al fallimento e noi ci ritroveremmo senza il capitale investito.”

Quello era solo un esempio che fotografava la consistenza del nostro governo paragonato ad un'azienda ; infatti si diceva, che un’azienda gestita da simili individui era destinata al fallimento.

Purtroppo, e sottolineo purtroppo, dobbiamo prendere atto che mai parole sono state così profetiche: Siamo arrivati al fallimento!

Queste mie considerazioni sono state fatte in tempi non sospetti, anche se l’avverarsi di certi avvenimenti era prevedibile, in quanto i segnali della catastrofe imminente c’erano tutti, malgrado i profumi di “ottimismo ostentato”  che veniva applicato, purtroppo, su un mondo irreale, frutto della fantasia del premier Berlusconi e del suo governo.

Il premier e il suo governo , purtroppo per noi, si sono impegnati, quando le priorità dell’Italia erano altre, ad attuare il lodo Alfano, il processo corto, il processo lungo, il trasferimento dei Ministeri al Nord e  altre “baggianate” simili….

Il premier e il suo governo hanno prodotto solo interventi “ad personam” e così ora, signori miei, è arrivato l’annuncio del fallimento della Azienda Italia !!!!

Il Tribunale dell’Europa ha nominato  i curatori fallimentari !!!!!!!!!

La BCE, la Francia e la Germania sono i nostri curatori fallimentari che intervengono e ci impongono sacrifici, con ”lacrime e sangue”, ci impongono lo smantellamento del nostro welfare,  la svendita dei nostri beni nazionali.. ed altre sofferenze.

L’unico problema che rimane in questa vicenda, è che materialmente queste azioni saranno eseguite dalle stesse persone che ci hanno portato al fallimento, appartenenti, purtroppo, alla categoria dei ricchi e ai creatori della casta e dei suoi privilegi. Non vorremmo che le lacrime e il sangue, li versassimo solo noi e fossero salvaguardati invece i grandi patrimoni e i privilegi di una classe politica inetta e disonesta, e dei suoi amici!

Se dovesse avvenire questo, sono sicura che il cosiddetto “Popolo Silenzioso” non solo parlerebbe ma “URLEREBBE”!

Infatti, quando “le persone miti” perdono la pazienza, potrebbero accadere cose terribili e la vendetta potrebbe essere altrettanto terribile!

 

 un abbraccio, amici di "un caffè da Graziella"