cari amici e care amiche,
questa è la mia "quarta " domenica con voi, qui a "un caffè da Graziella"..
Sono dolci, profumati, questi momenti di amicizia che trascorriamo insieme..ed io sono felice di aver trovato tanti amici e di vedere che ci ritroviamo sempre con piacere .
Perchè, gustando il caffè, parliamo di tutto quello che ci pare, confrontiamo le nostre idee, commentiamo gli avvenimenti , parliamo delle nostre aspettative, delle nostre preoccupazioni, delle nostre gioie, insomma, parliamo del vivere quotidiano!
Oggi, avete notato che, oltre alla rosa, vicino alla vostra tazzina di caffè, c'è una fetta di torta...eh, sì,
vi ho fatto una sorpresa , ho preparato per voi una buonissima torta di mele...
Dico buonissima perchè mi sono fatta spiegare la ricetta da un mio amico, Paride, un giovane professionista,
un cuoco con tanta passione per la cucina , che mi ha dato dei consigli "preziosi" sulla preparazione della torta di mele ( e che io passo subito a voi! )
Allora, per 3/4 uova prepariamo 600/700 grammi di mele, le sbucciamo, le tagliamo a fette non molto sottili, e le mettiamo a macerare con zucchero e limone.
Nel frattempo, separiamo gli albumi dai tuorli ( questo è molto importante: i rossi e gli albumi non vanno lavorati insieme ) e cominciamo a battere i tuorli in una terrina con lo zucchero, 100 grammi,( meglio però adoperare lo zucchero a velo, perchè lo zucchero semolato è pesante ) .
Aggiungiamo 100 grammi di burro ammorbidito , un bicchiere di latte e la farina 100/120 grammi , fino ad ottenere un impasto nè troppo morbido nè troppo consistente , poi le mele che avevamo messo a macerare precedentemente, lasciandone un pò da parte.
Alla fine uniamo gli albumi che abbiamo montato a neve separatamente, e mescoliamo il tutto delicatamente, aggiungendo infine una bustina di lievito per dolci.
Versiamo il contenuto in una teglia da forno imburrata e mettiamo sopra uno strato di mele ( quelle che avevamo messo da parte ).
Inforniamo quando il forno è già caldo ( 180° ) ed aspettiamo 30/40 minuti , dipende anche dal forno.
Visto che torta, soffice, profumata e..buonissima!
E come sono preziosi i consigli di Paride, non è vero?
Per lui, la cucina è "un'arte", è "fantasia".
E bisogna lasciarsi guidare dalla fantasia , non sentirsi legati alle quantità precise, sperimentare nuovi abbinamenti di sapori , sapersi regolare di volta in volta, con molto buon senso .
Inoltre bisogna avere molta attenzione per la qualità dei prodotti e per la lavorazione.
E poi,...sentite cosa mi ha detto ancora , che bisogna amare le persone con cui siederemo insieme a tavola!
E' proprio un amico di "un caffè da Graziella"...Anche per noi è l'amore il primo ingrediente importante di ogni ricetta!
Allora, amici e amiche, provate anche voi!
Aspetto di sapere se è buona anche la vostra torta di mele...ed aggiungo che, non bisogna scoraggiarsi se i risultati non dovessero essere ottimi come volevamo , bisogna provare più volte prima di far diventare "nostra" una ricetta!
un abbraccio
,
cara graziella
RispondiEliminache buona la tua ricetta!proprio quello che mi serviva, sei proprio una fatina!devo preparare io un dolce per una serata culinaria tra amici...e tu sai che io non so minimamente cucinare!grazie a te però sto iniziando e questa torta è perfetta, la proverò sperando che sarà commestibile ahahahahahah poi ti farò sapere!un bacione
Graziella che ricetta succulenta!!!e semplice ma efficace...Samantha farai un successone!!!la proverò anche io ma per il momento me la mangerò solo io :-P a colazione!!!
RispondiEliminammmmm che voglia ho adesso ma sto lavorando e non posso muovermi ufff...vabbè per ora basterà il pensiero...un bacione a voi ragazze
Ho fatto una prova per la torta, sfornata 30 minuti fa e il verdetto è stato: SPETTACOLARE!!!grazie grazie grazie grazie e ancora grazie!!!è vero Paolarita è semplice ma di un buono che non può che accontentare tutti!!!Brava Graziella, e ruba qualche altra ricetta a Paride :-P
RispondiEliminaUn abbraccio da tutte noi (sono con le mie amiche e tutte stiamo divorando la torta...è l'ho fatta io!!!)