Cari amici e care amiche,
ben trovati, sono felice di vedervi...
Passare dei momenti con voi è un " dono speciale ", che voglio tenermi stretto...
E meno male che abbiamo questi nostri momenti sereni, affettuosi, perchè con tutto quello che succede in giro, c'è poco da stare allegri!!!! ...
Infatti, oggi, sfogliando i nostri quotidiani, ho trovato una notizia che mi ha molto indignata e innervosita e vorrei commentarla con voi.
La notizia è la risposta arrogante di Umberto Bossi al nostro presidente Giorgio Napolitano a proposito del trasferimento di sedi ministeriali al Nord...
Del resto anche esponenti della stessa maggioranza, non solo le opposizioni, si sono rivoltati, per questo fatto, contro Bossi , parlando di "inutilità" della azione e di " condotta inqualificabile ed irresponsabile".
Da parte della opposizione si sottolinea che " l'apertura di sedi al Nord, getta sulla politica il discredito finale"; e parla di un esecutivo ormai " paurosamente staccato dai problemi veri del Paese "; e ancora parla di Bossi che fa " propaganda con i soldi pubblici, perchè per lui, la propaganda conta più delle istituzioni."; infine che per il Carroccio "l'affissione di tre targhe di bronzo " sulle pareti di un " bilocale della Villa Reale di Monza ", pagato con i nuovi ticket sui medicinali, " è più importante del rispetto dovuto a chi rappresenta l' Italia e la Costituzione".
Ecco, su questi commenti, vorrei aggiungere anche il mio, per esprimere, ripeto, la mia indignazione..
Come cittadina italiana, io proprio non sopporto questa mancanza di rispetto verso la nostra Costituzione e verso il garante dell'unità nazionale, il nostro Presidente Napolitano!
- Penso che dovremmo finirla con questa " tolleranza " verso i folcloristici eccessi di Bossi (e della Lega ) perchè Bossi , ( così dicono i suoi " fans " ) queste cose le deve dire e le deve fare per i suoi elettori bergamaschi e bresciani...( ma non sono italiani? )
- Penso che dovremmo ricordargli che è un MINISTRO e un DEPUTATO della Repubblica e, quindi, non può sfidare le tavole della Costituzione, piuttosto dovrebbe difenderle.
- Penso, che il nostro governo, dovrebbe , invece, concentrare il suo impegno per cercare di risolvere tutti i problemi che ci sono nel nostro Paese, piuttosto che far assorbire le sue energie da queste " invenzioni", come appunto, il trasferimento dei ministeri, il processo breve, il processo lungo, e tutto il resto.
Per preparare queste "invenzioni" ci vuole un dispendio di energie e di risorse , per altro inutili e dannose, che il popolo italiano, in un momento di così grave crisi internazionale dei mercati finanziari, non può proprio permettersi .
- Inoltre chi ci governa, non pensa che nell'attuale situazione economica e finanziaria , si dovrebbero contenere rigidamente le spese e non impiegare risorse pubbliche per l'apertura di " sedi di mera rappresentanza ", motivate solo da puri fini elettoralistici?
Ma la Corte dei Conti che fa, perchè non interviene?
- Perchè il nostro Governo, invece di latitare, non fa interventi legislativi mirati a favorire lo sviluppo economico del Paese e diminuire, così, la forte disoccupazione che sta aumentando sempre più?
E' di ieri il forte appello di tutte le parti sociali, il "Paese vero!" ( Confindustria, Sindacati, Confcommercio, Associazioni etc.) ad un forte impegno del governo in tal direzione!
L'appello, fino ad oggi, è rimasto inascoltato se non, addirittura, messo sotto silenzio non dandogli la giusta rilevanza sui media.
Per concludere, vorrei citare una famosa frase:
" MENTRE A ROMA SI DISCUTE, SAGUNTO VIENE ESPUGNATA "
Per chi non conoscesse il fatto storico che ha dato origine a questa frase, spiego brevemente:
La locuzione, " Mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata " ( " DUM ROMAE CONSULITUR, SAGUNTUM EXPUGNATUR " da Tito Livio, Storie XXI,7, seconda guerra punica) venne pronunciata dagli ambasciatori di Sagunto che, giunti a Roma, chiedevano un intervento di questa per respingere l'assedio che, nel 219 a.c. , il generale cartaginese Annibale Barca aveva posto alla città.
Roma tergiversò e pensò ad altre sciocchezze, e, alla fine, dopo 8 mesi di combattimenti , Sagunto si arrese e Annibale la rase al suolo.
Questa frase viene citata nei confronti delle persone che perdono tempo in chiacchiere o sono in tutt'altri affari affaccendate e non prendono alcuna decisione importante e mirata , in un contesto che, invece, richiederebbe rapide ed efficaci decisioni...
Nel nostro caso, abbiamo una miseria che incombe e, quindi, l'Italia potrebbe essere "espugnata " e "rasa al suolo", e "questi" pensano a tutte queste sciocchezze che, addirittura aggravano la situazione e, quindi, fuggono dall'affrontare i problemi reali del paese quali, ripeto, favorire lo sviluppo della economia, la diminuzione della disoccupazione e l'ammodernamento dello Stato per diminuire gli sprechi e aumentare i servizi... Questi argomenti li usano solo per fare propaganda elettorale ( e questo, purtroppo, lo fa anche la opposizione) senza produrre un programma o un benchè minimo intervento risolutivo.
con affetto
Nessun commento:
Posta un commento